La catena delle Montagne Rocciose – Rocky Mountains - si estende come una spina dorsale per 8 stati dell’America del Nord, dal Canada all’Idaho. Circa 4800 km di montagne e rocce che attraversano il territorio statunitense in lunghezza. Un tour delle Montagne Rocciose comprende solitamente gli stati di Colorado, Wyoming, Montana, Idaho. L’area estesa identificata come Real America, invece, comprende anche il Nord e il Sud Dakota dove si trova il Monte Rushmore, noto per le sculture dei volti dei presidenti statunitensi, padri della patria. Attraversare tutti questi stati significa passare da un paesaggio estremo all’altro, dalle montagne innevate alle cittadine che conservano ancora il fascino del vecchio West, con i cowboy ancora a cavallo che spostano enormi mandrie di bufali, fino ai deserti al confine con il New Mexico.
Consigli utili per andare alla scoperta delle Rocky Mountains
Nel percorrere le migliaia di chilometri che passano per i quattro principali stati attraversati dalle Montagne Rocciose, si proverà un’indefinibile sensazione di libertà, ma anche di rilassatezza e di fuga dal mondo. Vi sono luoghi, in queste aree, che non conoscono né traffico né stress, basti pensare che in Montana i limiti di velocità sono stati introdotti solo negli anni ’90.
Il periodo migliore per visitare questi luoghi varia da nord a sud e dagli stati che si desidera conoscere. Gli stati più a nord hanno un clima rigido e freddo in inverno, per cui è preferibile recarvisi in estate. Al contrario i due stati più meridionali hanno lunghe e torride estati. In realtà, un viaggio tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate potrebbe essere il periodo ideale per accomunare l’attraversata degli Stati che compongono il gran tour delle Montagne Rocciose. Questo è il viaggio che vi porta da Yellowstone alle riserve indiane, passando per località forse meno note rispetto alle grandi destinazioni americane, ma non meno interessanti, ricche di storia e di storie, cultura e natura.
Il tour delle Montagne Rocciose, stato per stato
Gli stati attraversati dalle Rocky Mountains sono uno più intrigante dell’altro. Vediamo il perché:
- Colorado: cittadine come Denver e Boulder accolgono il turista per immergerlo nel divertimento più assoluto, dai locali alle innumerevoli combinazioni di attività da fare all’aperto, dallo sci sulla Crested Buttle all’esclusiva Vail. Il paese possiede 500 km di sentieri che introducono in scenari alpini dalle vette granitiche ai fiumi che le solcano e modellano. Tra le mete più frequentate non si può non citare Colorado Spings nei pressi della catena di San Juan e del vertiginoso Sangre de Cristo, 4000 metri di altitudine per chi si cimenta con le scalate.
- Montana: la terra dei cowboy. Un luogo magico, rimasto inalterato nel tempo. Imperdibile addentrarsi nel Glacier National Park, il parco naturale più importante in USA, ricco di boschi, laghi montani e una ricca fauna, è facile imbattersi tanto nella mite capra di montagna quanto nel maestoso re di queste foreste, l’orso grizzly. Le località del Montana sono tutte incantevoli e custodiscono l’antico fascino del west. Bozeman ne è un esempio. Un’elegante cittadina che preserva saloon storici dove sorseggiare della buona birra. Altrettanto sorprendente è Missoula, una città moderna e frenetica che conserva un centro storico con edifici d’epoca esclusivamente pedonale. Il turista sulle tracce della febbre dell’oro non può esimersi dal visitare le città fantasma nei pressi di Butte, antiche città minerarie dai vicoli tortuosi e intricati, costruite confusamente intorno ai fiumi nei quali si cercava l’oro.
- New Mexico: una terra di contrasti e di incanto. Al turista sembrerà di essere arrivato in un altro tempo e in un altro luogo. La popolazione locale ha fortemente intrecciato la cultura messicana con quella americana in un mix spiazzante. Santa Fe è l’esempio più emblematico con i teschi di mucca appesi nei negozi di souvenir e le gioiellerie specializzate nella lavorazione del turchese con l’argento. Obbligatoria anche una tappa ad Albuquerque dove si svolge a ottobre l’annuale festival delle mongolfiere. Il White Sand National Monument è il monumento naturale da visitare con le sue dune bianche e le caverne dove risiedono milioni di pipistrelli che al tramonto solcano i cieli del parco.
Wyoming: è lo Stato meno popoloso degli Stati Uniti e ospita lo spettacolare parco di Yellowstone con oltre tre milioni di visitatori l’anno. Il parco, per le sue dimensioni pari alla superficie della Corsica, è suddiviso in 5 aree in base alle differenti caratteristiche geologiche. L’attrazione principale è l’Old Faithful, il geyser gigante che emette ogni 90 minuti uno spruzzo di oltre 32.000 litri di acqua bollette fino a un’altezza di 60 metri. Ma il Wyoming è anche il paese dei rodei. Cheyenne è la città in cui assistere dal vivo ai tornei di rodeo e osservare da vicino la vita da cowboy. Mentre Lander è la base ideale da cui partire per scalate ed escursioni sulle vicine Montagne Rocciose, fil rouge di questo tour ricco di emozioni.
