Muscat è la capitale del Sultanato dell’Oman. Una terra da mille e una notte, letteralmente. Custodisce tutto il fascino dell’Oriente come trasmesso dalla nota favola. Le architetture, i colori, le atmosfere immergono il turista in una realtà di altre epoche pur con il confort della modernità. Imperdibili, in un viaggio a Muscat sono la visita alla Grande Moschea del Sultano Qaboos e i sui insuperabili giardini fioriti, proprio come quelli delle antiche meraviglie del mondo.
Viaggio a Muscat
La città fu fondata oltre 900 anni fa ed è la più popolata del Sultanato. È riconosciuta da tutti come la città più pulita al mondo. Il suo aeroporto Internazionale (sigla MCT) è collegato con le più grandi capitali, così come il suo moderno porto. Il viaggiatore che arriva a Muscat viene subito colto dalla bellezza dei suoi incantevoli giardini fioriti. I giardini punteggiano ogni attrazione della città dai forti di Mirani e Jalali che si trovano in pieno centro storico fino al porto e alla marina di Bander Al-Rowdah dove attraccano i diportisti di tutto il mondo con imbarcazioni da sogno che a loro volta sono un’attrazione. Il tempo a Muscat scorre tranquillo passeggiando lungo le insenature di Bandar Jiza o nei suq del venerdì. Imperdibile anche un’escursione al parco nazionale di Qurum.
A proposito di escursioni e tour della regione di Muscat, non si può non citare il pittoresco villaggio di pescatori di Qantab, uno dei principali porti per l’esportazione dei pregiati cavalli di Ourayat. Degne di nota anche le cittadine di Bawsher e Seeb.
La regione di Muscat – o Governatorato – si stende lungo la costa Batinah e la sua posizione, nonché struttura orografica ha reso Muscat uno dei porti più ricchi e fiorenti del Medio Oriente fin dalla sua nascita. Si distende per 200 km lungo il Golfo dell’Oman occupando una superficie di 35 mila m2. di cui 4800 km2 sono montagne e rilievi, 9500 km2 sono pianura e coste, mentre il resto del territorio è deserto. La presenza di tutti gli elementi di contrasto – mare, montagna e deserto – rendono Muscat un territorio molto interessante anche dal punto di vista naturalistico. Anche il clima, particolarmente favorevole, permette la crescita di piante e fiori che hanno reso famosa la regione per i suoi incantevoli giardini.
La capitale omonima, Muscat, è suddivisa in 5 municipalità: Amerat, Bowsher, Quriyat, Muttrah, Seeb. Muttrah è considerata la municipalità principale perché comprende la zona politica, commerciale e residenziale della capitale con il quartiere di Ruwi. Il 46% della popolazione qui è straniera e crea un’atmosfera cosmopolita e vivace.
La grande moschea e i suoi giardini
Muscat offre molte possibilità di distrazione per divertirsi o semplicemente rilassarsi, come assistere alle corse dei cammelli, tipica attrazione turistica. Ma c’è anche una ricca offerta culturale con notevoli siti archeologici da visitare ed edifici storici come la Moschea del Sultano Qaboos, impreziosita da splendidi e curatissimi giardini. La moschea è tra le più grandi al mondo, potendo accogliere fino a 20 000 fedeli, ma è anche una magnifica opera d’arte. Il suo interno è decorato con preziosi lampadari e un tappeto unico, il più grande al mondo che copre il pavimento di tutta la sala centrale dove si svolge la preghiera. Per poter visitare la moschea occorre indossare abiti adeguati che coprano il corpo. Sia uomini che donne devono indossare capi a maniche lunghe e pantaloni lunghi, le donne devono anche coprirsi il capo con un velo. Nei giorni più caldi, si consiglia di indossare capi freschi e coprenti (niente trasparenze) in cotone o lino. La visita alla moschea per i turisti stranieri è prevista nei giorni compresi dal sabato al giovedì dalle 8:00 alle 11:00. L’esterno della moschea è altrettanto ricco e splendido come l’interno grazie ai suoi giardini fioriti, curati con estrema attenzione e che impreziosiscono i viali che circondano la moschea e che conducono ai vari ingressi. Trascorrere una mezza giornata passeggiando tra i viali è un’esperienza rigenerante, refrigerante e rilassante prima di tornare a immergersi nel divertente e chiassoso frastuono dei suq e dei mercatini della capitale. I fiori dei bellissimi giardini che colorano tutta la città sono anche la materia prima di una delle più rinomate profumerie arabe e del mondo: Amouage Perfumery, un marchio internazionali per le fragranze di lusso che fu fondato nel 1983 sempre per volere del sultano Qaboos Bin Said al Said. La produzione arriva fino a 25 mila bottiglie a settimana di essenze ricercate ed esclusive.
