Alla scoperta della Nuova Zelanda: le tappe imperdibili

Viaggi di Nozze di Lusso | 12 Nov 2021

La Nuova Zelanda – vista dall’alto – assomiglia a uno stivale rovesciato. Il suo clima australe nelle sue stagioni al contrario è in tutto simile a quello del Bel Paese da nord a Sud. I motivi per andare alla scoperta della Nuova Zelanda sono molteplici a cominciare dal suo “nome” che in lingua maori suona come “Aotearoa”, la terra dalla lunga nuvola bianca per via delle nuvole che sovrastano costantemente le alpi neozelandesi. Questo territorio – geologicamente “giovane” – è diviso in due isole maggiori: l’isola del Sud e l’Isola del Nord. Entrambe hanno caratteristiche uniche da ammirare.

La duplice anima della Nuova Zelanda

L’isola del Nord ospita la capitale Wellington, nell’estremità meridionale, ma anche la più cosmopolita e urbanizzata città di Auckland. Alle realtà urbane metropolitane, con architetture futuristiche come la Sky Tower che svetta sui 328 metri di altezza sulla baia di Auckland si contrappone un paesaggio naturale lavico, dominato da vulcani ancora attivi, geyser e sorgenti termali (la più nota è quella di Rotorua). La stessa Auckland sorge su una distesa lavica circoscritta da 53 vulcani. A soli 40 km dalla città si trova la sorprendente spiaggia nera di Karekare. Per rimanere in tema di natura sorprendente e atmosfere magiche e misteriose, una visita al Monte Ruapehu e ai laghi nei pressi di Glenorchy catapulta il turista direttamente sul set cinematografico del Signore degli anelli.

L’Isola del Sud è, invece, terra di luoghi deserti e inaccessibili, dove la natura domina incontrastata con i suoi grandi laghi, le alte montagne che ogni anno continuano a “crescere” per via dei costanti movimenti tellurici. È la terra delle grandi nevicate, dei ghiacciai e delle foreste che arrivano a lambire le coste. L’insediamento più grande nell’isola del Sud è Christchurch, una città multiculturale immersa un ambiente naturale dominante, una meta turistica di recente sviluppo e dalla quale partire per andare a largo con i traghetti che organizzano whale-watching. Altro centro urbano rilevante è Queenstown, una città che offre molto agli amanti degli sport d’acqua, ma soprattutto è un altro ottimo punto di partenza per la scoperta dei fiordi neozelandesi come il Milford Sound e il selvaggio Fjordland.

Le tappe imperdibili alla scoperta della Nuova Zelanda

Fermo restando una visita alle città principali sia dell’isola di Nord che dell’isola del Sud, vi sono molte altre mete – prevalentemente monumenti naturali e parchi – da scoprire in Nuova Zelanda.

L’isola del Nord incanta per la presenza del Lago Taupo, dalle acque turchesi e circondato da una maestosa e lussureggiante natura e il Tangariro National Park, patrimonio Unesco e il più antico parco neozelandese.

Non fosse altro che per la lunghezza del suo nome composto da 92 lettere, merita una visita anche Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronuk, abbreviato semplicemente in Taumata.

Sempre nell’Isola del Nord, favolosamente suggestive sono le Waitomo Caves, delle grotte preistoriche formatesi oltre 30 milioni di anni fa che ospitano al loro interno degli “abitanti” magici: delle lucciole autoctone (glow-worm) che illuminano l’interno delle grotte con luci e riflessi da favola regalando uno spettacolo di colore e di luci come una volta celeste ricoperta di stelle.

La selvaggia Isola del Sud riserva paesaggi mistici. Dal ghiacciaio Franz Josef lungo 12 km, patrimonio Unesco e ambiente minacciato dal riscaldamento globale all’interno del maestoso Parco Nazionale Westaland al Rakiura National Park situato sull’isola omonima e meta ideale per l’avvistamento delle aurore australi. L’isola del Sud ospita anche il più grande parco nazionale neozelandese: il Fiordland National Park lungo la costa sud-occidentale punto di partenza per le escursioni lungo i fiordi. Un altro parco degno di nota è l’Aoraki dove si trova la vetta più alta delle Alpi neozelandesi: il Monte Cook che con i suoi 3753 m di altezza è ricoperto da nevi perenni.

La Nuova Zelanda è bella anche vista dall’alto e gli amanti dei voli in aliante ne sapranno apprezzare il fascino, facendo tappa ad Omarama, un villaggio che ha fatto delle numerose scuole di volo il suo punto di forza. Un’esperienza imperdibile.