Viaggiare in Thailandia con il Travel Pass: ecco come si fa

La Thailandia ha riaperto le frontiere ai viaggiatori, ma occorre attenersi alle disposizioni previste per l’ingresso nel Paese in vigore dal 1° novembre 2021. Le misure sono strettamente correlate all’emergenza pandemica corrente. L’ingresso è, pertanto, previsto per i possessori del Thailand Pass, il certificato vaccinale anti-Covid che attesti l’idoneità a entrare nel Paese. Il Certificate of Entry o il QR Code del Thailand Pass va esibito alle compagnie aeree prima dell’imbarco e ai funzionari frontalieri all’arrivo in Thailandia. Per ottenere il Thailand Pass occorre richiederne la registrazione online. Ecco come fare!

Come ottenere il Thailand Pass

Dal 1° novembre 2021è necessario effettuare la registrazione online per ottenere il Thailand Pass che sostituisce il Certificate Of Entry (COE). Tuttavia, i COE rilasciati prima del 1° novembre restano validi purché aggiornati e in corso di validità.

I viaggiatori in entrata con il Thailand Pass sono “teoricamente” esenti dalla quarantena, ma nella pratica dovranno tutti sottoporsi a un test RT-PCR presso uno dei centri autorizzati e indicati dalle autorità e trascorrere almeno 1 notte in uno degli hotel di “transito” autorizzati dalle autorità thailandesi fino all’esito del test. Test e pernottamento a spese del viaggiatore in arrivo. I cosiddetti hotel Test & Go sono contrassegnati con delle sigle. I viaggiatori provenienti dall’Italia devono, quindi, prendere in considerazione il dover prenotare anche una notte in un hotel SHA+ o AQ più il costo del test all’arrivo e qualche giorno dopo l’arrivo in Thailandia. I cosiddetti hotel “Test & Go” sono strutture di accoglienza predisposte dalle autorità per consentire ai viaggiatori internazionali di effettuare test e tamponi ed evitare o contenere la diffusione del virus. Ecco quali sono le sigle con cui sono identificati gli hotel di transito e come riconoscerli:

• Hotel SHA+: sono strutture in cui il 70% dello staff è vaccinato (ciclo completo) contro il Covid19. Esistono 300 alberghi accreditati come SHA+
• Hotel AQ – Alternative Quarantine: possono essere prenotati da viaggiatori in arrivo sia da paesi in cui è prevista la quarantena che da paesi esenti da quarantena;
• Hotel OQ – Organizational Quarantine: sono alloggi riservati esclusivamente a studenti stranieri in entrata e che frequentano un istituto scolastico riconosciuto in Thailandia. Devono sostare qui il tempo del risultato del test;
• Hotel AHQ – Alternative Hospital Quarantine: riservato a chi entra in Thailandia per il trattamento di patologie o problemi di salute complessi.

I costi per il pernottamento e il vitto in uno degli hotel di transito, il transfer aeroportuale verso la location (non è possibile prendere taxi indipendentemente) e i test si aggirano intorno a 110 € per gli adulti e 65 € per i bambini (al momento della stesura di questa guida).

Requisiti per l’ingresso in Thailandia con il Thailand Pass

Insieme al Thailand Pass, il viaggiatore ammesso all’ingresso deve esibire quando richiesto al controllo:

• Prova di aver completato il ciclo vaccinale contro il Covid 19 da non meno di 14 giorni precedenti la partenza;
• Certificato medico, tampone con esito di laboratorio comprovante l’assenza del virus rilasciato non oltre le 72 ore precedenti la partenza;
• Assicurazione sanitaria in lingua inglese che copra le eventuali cure e spese relative a infezione da Covid 19 con un massimale di copertura pari a 50 mila dollari statunitensi;
• Prova di una prenotazione alberghiera presso uno degli alberghi Test & Go (AQ o SHA+) per almeno una notte.
• I viaggiatori che non hanno completato il ciclo vaccinale sono obbligati a prenotare un hotel AQ e rimanervi per un tempo minimo di 10 giorni di quarantena.
• I viaggiatori guariti sono ammessi se hanno ricevuto anche una dose di vaccino entro 3 mesi dall’infezione e non prima di 14 giorni dalla partenza con certificato medico che ne comprovi la guarigione.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli aeroporti, gli scali e i voli nazionali e charter verso le isole e altre destinazioni, consultare il consolato e l’ambasciata.

La procedura non esime dal visto. I viaggiatori che necessitano di un visto dovranno completare la pratica presso l’ambasciata di riferimento